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L'albero di Giada

Aggiornamento: 8 ago


Descrizione dell'Albero di Giada


La Crassula ovata, comunemente nota come Albero di Giada, è una succulenta molto popolare ed è apprezzata sia per la sua bellezza, sia per la facilità di coltivazione e il simbolismo di prosperità che le viene attribuito. Originaria del Sudafrica, cresce in habitat aridi e rocciosi adattandosi a periodi di siccità e forte calore. Questo ambiente ha plasmato le sue caratteristiche succulente, come le foglie carnose che le permettono di immagazzinare acqua.

Nell’arredamento interno è una fra le piante grasse più utilizzate proprio per la sua naturale bellezza e rusticità di coltivazione. Predilige inoltre ambienti luminosi, ma può adattarsi anche a condizioni di luce indiretta. La struttura dell'albero di Giada è arbustiva, con fusti resistenti e ramificati che nel tempo possono assumere un aspetto quasi arboreo, raggiungendo anche dimensioni considerevoli in condizioni ottimali.

Le sue foglie, disposte in coppie opposte, sono spesse, carnose e dalla forma ovale o obovata, da cui il nome “ovata”. Il verde brillante della chioma si accompagna spesso a delicati margini rossastri, una sfumatura che si intensifica grazie all’esposizione solare e alle basse temperature, regalando alla pianta un fascino ancora più unico.

Ma il vero incanto arriva in inverno, quando la Crassula ovata fiorisce. I suoi piccoli fiori a forma di stella, di un bianco puro o rosa pallido, si raccolgono in infiorescenze a cima, creando un effetto visivo delicato e sorprendente. La fioritura tende ad essere più generosa negli esemplari adulti, specialmente se ben illuminati, e offre uno spettacolo che premia la cura costante e l’attenzione al posizionamento.

Che si tratti di abbellire una stanza con luce naturale o di aggiungere un dettaglio sofisticato a una terrazza, la Crassula ovata riesce sempre a conquistare con semplicità ed eleganza. E non è solo bella da vedere: è anche simbolo di prosperità, secondo molte tradizioni. Lo sviluppo dell' albero di Giada è relativamente lento, ma la pianta è molto longeva e può vivere per molti anni. La sua coltivazione è considerata facile, rendendola adatta anche alle persone meno esperte. L'albero di giada e' considerata di buon auspicio economico, quindi spesso regalata come pensiero.


Di seguito le varianti dell'albero di Giada:

  

  • Gollum/Hobbit: 

    Queste due varietà, spesso considerate sinonimi o sottovarietà, sono note per le loro foglie tubolari, che ricordano delle dita, con la punta spesso di colore rosso. La Gollum tende ad avere foglie più lunghe e strette rispetto alla Hobbit.

  • Lemon & Lime/Tricolor: 

    Questa varietà presenta foglie variegate con tonalità di verde e crema, e occasionalmente sfumature rosa, specialmente se esposta a molta luce. 

  • Hummet's Sunset

    Questa variante si distingue per le sue foglie che, in presenza di sufficiente luce solare, sviluppano un bordo dorato o giallo, conferendo alla pianta un aspetto molto attraente. 

  • Minor: 

    Si tratta di una varietà nana, ideale per chi desidera coltivare l'albero di giada in spazi limitati o come bonsai. 

  • Red Horn Tree: 

    Questa è una varietà ibrida, risultante dall'incrocio tra la "Gollum" e la "Hummel's Sunset". Mantiene le foglie tubolari della Gollum, ma con la colorazione dorata sul bordo delle foglie tipica della Hummel's Sunset. 

  • Obliqua: 

    Questa varietà si distingue per le sue foglie più appuntite rispetto alle altre, spesso con variegature interessanti.

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Albero di Giada in fioritura, con fiori rosa e bianchi e foglie verdi
Albero di Giada in fioritura

Coltivazione


Questa pianta si adatta perfettamente sia in giardino che in aiuole soleggiate ma anche in appartamento, dove diventa un elemento decorativo di grande impatto.

La coltivazione dell’albero di Giada inizia con la scelta del giusto contenitore. Questa pianta preferisce un vaso largo e poco profondo per ospitare il suo sistema radicale fibroso. Il vaso dovrebbe avere fori di drenaggio adeguati per prevenire il ristagno d’acqua che può compromettere la salute delle radici. Il rinvaso si effettua ogni due anni circa, preferibilmente in primavera, quando la pianta riprende la sua crescita attiva.

Quando la pianta è sistemata nel suo nuovo vaso, è importante posizionarla in un luogo dove possa ricevere molta luce. L’albero di giada ama il sole e ha bisogno di almeno quattro ore di luce solare diretta al giorno per prosperare. Tuttavia, se la pianta è stata precedentemente coltivata in condizioni di ombra, è necessario introdurre gradualmente la luce solare diretta per evitare scottature sulle foglie.

Le temperature ideali per la crescita della Crassula ovata si aggirano tra i 18 e i 24°C, mentre la pianta può tollerare temperature minime di circa 5°C, ma è consigliabile ripararla durante i periodi di freddo intenso. Una volta matura, questa pianta può raggiungere un’altezza fino a 150 cm.

L’irrigazione è un aspetto cruciale nella cura dell’albero di Giada. Durante la stagione di crescita, da primavera a autunno, l’acqua dovrebbe essere fornita solo quando il terreno è asciutto. In inverno, l’irrigazione può essere ridotta ulteriormente. È importante ricordare che l’eccesso d’acqua è molto più dannoso per l’albero di Giada che la mancanza di essa.


bellissima pianta di Albero di Giada con fiori
Albero di Giada con fiori

bella pianta verde di Albero di Giada
Albero di Giada

Terreno


L'Albero di Giada necessita di un terreno drenante. Il terreno ideale è un mix di terriccio specifico per piante grasse e cactus o un mix di terra universale con sabbia e perlite proprio per migliorare il drenaggio per non compromettere la salute delle radici..


Concimazione


Siamo soliti pensare che l’albero di Giada non abbia bisogno di nulla, vista la sua tenacia e la resistenza con cui fronteggia ogni genere di ambiente. È per questo motivo che spesso ignoriamo la possibilità di nutrire la pianta con un buon concime come il Culti-Bio ottimo anche per piante grasse, da somministrare una volta al mese durante la stagione vegetativa (primavera-estate).


Potature


Per mantenere la forma compatta e variegata dell'albero di Giada, si deve provvedere a potarla durante le fasi di crescita attiva, tipicamente dalla primavera all'autunno. Schiacciare le punte promuove una crescita più densa, mentre rimuovere rami lunghi o danneggiati migliora l'estetica e la salute della pianta. Utilizzare strumenti sterilizzati e affilati per tagli puliti per prevenire malattie. La potatura non solo dà forma a albero di giada, ma stimola anche lo sviluppo di foglie nuove e più vivacemente colorate, contribuendo alla vivacità complessiva della pianta.


Malattie


Una delle malattie più diffuse che colpiscono l’albero di Giada è la botrite, un tipo di muffa che si sviluppa in condizioni di umidità e scarsa circolazione dell’aria. Questo fungo si manifesta attraverso la comparsa di macchie marroni o grigiastre sulle foglie e può portare alla caduta di foglie e germogli. La botrite prospera in ambienti umidi, quindi è essenziale evitare di bagnare le foglie durante l’irrigazione, concentrandosi invece sul terreno. Una seconda problematica comune è la cocciniglia, un insetto che si insedia sulle foglie e sui rami della pianta, succhiando la linfa e causando danni notevoli. Le cocciniglie possono apparire come piccole macchie bianche o marroni sulla pianta e si possono curare con Senape Plus a dosi dimezzate e per sciolto in acqua per non macchiare le ns. piantine. Gli acari (ragnetto rosso) sono minuscoli parassiti che difficilmente si vedono a occhio nudo, ma i loro danni sono visibili. Prosperano in ambienti secchi e caldi. Costruiscono ragnatele sottili, specialmente all’ascella delle foglie, formando piccole puntinature gialle o bronzate sulle foglie stesse, per questi possiamo dare sapone molle questo qui. Anche i tripidi minacciano il benessere dell'albero di Giada. Si tratta di piccoli insetti alati che succhiano la linfa delle foglie, causandone distorsioni, scolorimento e caduta. Colorano le foglie con macchie argentee o bronzate e con strisce o punti, per questi useremo questo olio di neem uno dei migliori in commercio Karanjeem .



Riproduzione


Seme


L'albero di Giada produce piccoli frutti chiamati follicoli (o capsule) dopo la fioritura, e ciascun follicolo contiene molti minuscoli semi scuri, talmente fini da sembrare polvere. La fioritura, e di conseguenza la produzione di semi, è più comune nelle piante mature e coltivate in condizioni ottimali, soprattutto con sufficiente luce solare e un adeguato sbalzo termico tra giorno e notte in autunno-inverno. La riproduzione dell'albero di Giada tramite semi è possibile, ma meno comune e più complessa rispetto alla propagazione tramite talee. I semi sono difficili da far germinare, mentre le talee di foglie o steli hanno un tasso di successo più elevato


Talea


L'albero di Giada è facilmente propagabile tramite talea. È sufficiente staccare un ramo sano e lasciarlo asciugare per un giorno prima di piantarlo in un nuovo vaso con terriccio ben drenante. Si può abbinare a piante simili come altre varietà di Crassula o succulente, creando composizioni armoniose e di facile gestione .


Margotta


La margotta su albero di Giada, è una tecnica di propagazione che permette di ottenere nuove piante da un ramo della pianta madre senza doverlo staccare completamente subito. Il periodo ideale per effettuare la margotta sull'albero di Giada è tra la fine della primavera e l'inizio dell'estate, quando la pianta è in piena attività e ha una lunga stagione di crescita davanti a sé.


Albero di Giada di tonalità verde con sfumature rosse
Albero di Giada - Red Horn Tree
Piantina bella verde di Albero di Giada
Albero di Giada

Albero di Giada bello verde con tonalità sul giallo
Albero di GIada - Lemon & Lime/Tricolor

2 Comments

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Valeria Ruggeri
4 giorni fa
Rated 5 out of 5 stars.

Molto interessante

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Guest
4 giorni fa
Rated 5 out of 5 stars.

Antonella Romano

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