Dalia
- Vania Prevato
- 3 giorni fa
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Descrizione di Dalia
La Dalia è una pianta erbacea perenne appartenente alla famiglia delle Asteraceae, originaria del Messico. Il suo nome deriva dal botanico svedese Anders Dahl. Presenta un fusto cavo, eretto e ramificato, con foglie opposte, dentellate e di colore verde intenso. I fiori, spettacolari e molto variabili, possono avere forme semplici o doppie, con colori che spaziano dal bianco al rosso, al giallo, fino al viola. Il suo sviluppo è rapido nella stagione vegetativa, con altezze che variano dai 30 cm fino a oltre 1,5 metri a seconda delle varietà. L'habitat ideale è costituito da zone temperate, con clima mite e non eccessivamente umido. Non tollera le gelate, per questo viene spesso coltivata come annuale in climi freddi, oppure i tuberi vengono dissotterrati e conservati durante l’inverno.
Le varietà principali di dalie includono le decorative, i cactus, le pompon, le collarette e le semplici a fiore singolo. Ogni tipo si distingue per forma e dimensione dei fiori, adatti a bordure, aiuole o fiori recisi.

Coltivazione
La Dalia predilige un’esposizione soleggiata e riparata dal vento. Tollera il caldo, ma teme il gelo, pertanto va piantata solo dopo l’ultima gelata primaverile. Richiede irrigazioni regolari, senza ristagni. È consigliabile l’uso di tutori per le varietà più alte. I tuberi vanno interrati a circa 10 cm di profondità, con una distanza di 30-50 cm tra una pianta e l’altra. È utile rimuovere i fiori appassiti per prolungare la fioritura. La pacciamatura aiuta a mantenere l’umidità e a contenere le erbe infestanti.


Terreno
Il terreno ideale per la Dalia è ben drenante, fertile e ricco di sostanza organica. Il PH deve essere neutro o leggermente acido (6,5-7). È utile arricchire il suolo con compost o letame maturo prima della messa a dimora. Il drenaggio è fondamentale per evitare marciumi radicali. In suoli pesanti è consigliabile aggiungere sabbia o torba per migliorare la struttura. Lavorare il terreno in profondità favorisce una buona crescita dei tuberi.
Concimazione
Si consiglia una concimazione iniziale con fertilizzante granulare a lenta cessione ricco in fosforo e potassio. Durante la stagione, si può intervenire ogni 15-20 giorni con concimi liquidi specifici per piante da fiore. Evitare l’eccesso di azoto che favorisce le foglie a scapito della fioritura. Come concime consigliamo il FLOREUS ® NPK 6-5-13.
Potature
La potatura principale riguarda l’eliminazione dei fiori appassiti (deadheading) per stimolare nuove fioriture. È utile anche cimare gli apici vegetativi per ottenere piante più compatte e ricche di fiori. Le operazioni si fanno da primavera fino all’autunno.
Malattie
Le Dalie sono soggette ad attacchi di afidi, acari (ragnetto rosso), tripidi e larve di coleotteri. Tra le malattie fungine comuni si trovano l’oidio (mal bianco), la botrite e il marciume radicale. Gli afidi possono essere controllati con insetticidi naturali come il sapone molle o olio di neem. Per il ragnetto rosso, è utile aumentare l’umidità e, se necessario, intervenire con acaricidi specifici. L’oidio si combatte con trattamenti a base di zolfo, evitando eccessi di umidità sulle foglie, un prodotto per tutte queste malattie fungine e' il TRIO-BLU®. La botrite richiede una buona aerazione tra le piante e trattamenti con fungicidi rameici. Importante è anche la prevenzione: evitare ristagni idrici, distanziare correttamente le piante e rimuovere foglie e fiori malati. In caso di gravi infestazioni, utilizzare prodotti fitosanitari registrati e seguire le indicazioni in etichetta. Il nostro consiglio in ogni caso e' di scegliere prodotti consentiti in agricoltura biologica.
Riproduzione
Seme
E' possibile la propagazione della Dalia partendo da seme, ma dà risultati meno prevedibili a causa della variabilità genetica. I semi si distribuiscono a fine inverno in semenzaio riscaldato, con trapianto in piena terra a maggio.
Tuberi
Le Dalie si riproducono principalmente per divisione dei tuberi, la divisione si effettua in primavera, prima dell’impianto: ogni porzione deve avere almeno una gemma. Le talee si prelevano in primavera da giovani germogli e si fanno radicare in substrato sabbioso.
I tuberi devono essere conservati in luogo fresco e asciutto durante l’inverno: si estraggono a fine stagione, si puliscono, si fanno asciugare e si ripongono in torba o sabbia. In primavera, si controllano e si dividono se necessario, prima di ripiantarli.
Talea
Per fare la talea di dalia, in primavera preleva un germoglio dai tuberi già risvegliati, meglio se con un pezzetto di tubero. Piantalo in un terriccio leggero e umido, mantenendolo al caldo e coperto per favorire l’attecchimento. In 2-3 settimane sviluppa le radici. Quando inizia a crescere, trapianta in vaso o in giardino.




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