Lantana.
- Paolo Masciullo
- 13 apr 2022
- Tempo di lettura: 4 min
Aggiornamento: 29 lug
Descrizione Lantana
La Lantana (L., 1753) è un genere di piante appartenente alla famiglia delle Verbenaceae. La varietà più diffusa e apprezzata è la Lantana camara, una pianta ornamentale dalle splendide tonalità di fiori, spesso multicolori, che donano vivacità a qualsiasi giardino o terrazzo. Si tratta di una pianta molto resistente, amante delle posizioni soleggiate, che non teme il caldo estivo ma è sensibile alle temperature inferiori ai 5°C.
Durante l’inverno è quindi consigliabile proteggerla con tessuto non tessuto o riporla in serra per mantenerla in perfetta salute. Fiorisce dalla primavera fino all’autunno, offrendo un’esplosione di colori per lunghi mesi ed è anche una delle 10 piante più amate dalle api, favorendo la biodiversità (puoi approfondire l’argomento nell’articolo dedicato alle api sul nostro sito).
Se cerchi una pianta robusta, amante del sole e capace di regalare una fioritura spettacolare e prolungata, la Lantana è la scelta ideale. Se vuoi comprare una pianta guarda qui.

Coltivazione
La Lantana predilige una posizione assolata e ben aerata, altrimenti la fioritura risulta scarsa. Si può coltivare sia in vaso che in piena terra: nel primo caso è consigliabile utilizzare vasi ampi in terracotta, poiché la pianta sviluppa un apparato radicale piuttosto esteso. Quando coltivata in vaso è fondamentale predisporre un ottimo drenaggio, poiché la Lantana non sopporta i ristagni idrici.
Se coltivata in piena terra, oltre a scegliere un terreno adatto (ben drenato, fertile e leggermente sabbioso) e garantire una concimazione regolare, non richiede cure particolarmente impegnative. È una pianta resistente che tollera bene il caldo e periodi di siccità, rendendola ideale per giardini esposti al sole.
Durante la stagione vegetativa è consigliabile effettuare potature leggere per stimolare una crescita compatta e favorire nuove fioriture, consigliamo anche di rimuovere sempre i fiori appassiti. In inverno, nelle zone con temperature inferiori ai 5°C, è bene proteggerla con tessuto non tessuto o riporla in serra.


Terreno
Per coltivare al meglio la Lantana, il terreno ideale deve avere queste caratteristiche, essere un terriccio soffice, ricco di sostanza organica e ben drenato, con Ph. tendenzialmente neutro (tra 6,5 e 7), 50% terriccio universale di qualità, 30% sabbia silicea (per migliorare il drenaggio), 20% torba o compost maturo (per aumentare fertilità e struttura del suolo)
In vaso, aggiungi argilla espansa sul fondo per evitare ristagni. In piena terra, se il terreno è troppo argilloso, incorporare sabbia e compost prima della messa a dimora.
Concimazione
Per ottenere una fioritura abbondante e continua, la Lantana necessita di una concimazione mirata. Si consiglia l’utilizzo di concime granulare a lenta cessione, ottimo FLOREUS ®, da interrare leggermente attorno alla pianta ogni 3 mesi, oppure concime liquido per piante fiorite come il Culti-Bio, da diluire in acqua e somministrare ogni 15-20 giorni, questo e' particolarmente indicato per la coltivazione in vaso.
Il periodo migliore per concimare è da aprile a settembre, fase di crescita e fioritura, durante la quale è opportuno intensificare le somministrazioni alternando granulare e liquido per fornire un apporto equilibrato di nutrienti. I concimi ideali hanno una composizione NPK bilanciata, con maggiore presenza di fosforo (P) e potassio (K) per stimolare la fioritura, e microelementi come ferro, magnesio e zinco per mantenere il fogliame sano.
Evitare un eccesso di azoto, che favorisce solo lo sviluppo delle foglie a discapito dei fiori. In vaso, dopo la concimazione liquida, è consigliato irrigare leggermente per facilitare l’assorbimento e prevenire l’accumulo di sali nel substrato.
Potature
La Lantana si pota a fine inverno o inizio primavera, accorciando i rami principali a circa 30-40 cm per stimolare nuovi getti e rimuovendo parti secche o danneggiate. In estate si possono eliminare i fiori appassiti e accorciare leggermente i rami troppo lunghi per favorire una fioritura continua. Utilizzare cesoie affilate e disinfettate, facendo tagli obliqui sopra una gemma esterna. Dopo la potatura è consigliato somministrare un concime ricco di fosforo e potassio per favorire la ripresa vegetativa.
Malattie
La Lantana è una pianta generalmente resistente, ma può essere soggetta ad alcune malattie e parassiti:
Oidio (mal bianco): compare come una patina biancastra sulle foglie, causata da umidità elevata e scarsa ventilazione. Si previene con trattamenti a base di zolfo e buona circolazione d’aria. Ruggine: si manifesta con piccole macchie arancioni o marroni sulla parte inferiore delle foglie. Rimuovere le parti colpite e trattare con fungicidi naturali. Marciume radicale: dovuto a ristagni idrici; prevenire con drenaggio adeguato e terreno ben aerato. Afidi e mosche bianche: si nutrono della linfa indebolendo la pianta; trattare con sapone molle o olio di neem. Ragnetto rosso: provoca ingiallimenti e puntinature sulle foglie; aumentare l’umidità ambientale e utilizzare acaricidi naturali se necessario. Una corretta esposizione al sole, irrigazioni equilibrate e concimazioni adeguate aiutano a mantenere la pianta sana e robusta.
Riproduzione
Seme
La semina si fa in semenzaio caldo e protetto con una temperatura non inferiore ai 16° e si utilizzano i semi delle bacche mature, di colore nero.
Talea
Preleva getti giovani e sani lunghi circa 12 cm, rimuovi le foglie nella parte inferiore e immergi la base della talea in ormone radicante. Inserisci quindi gli ultimi 5 cm in un vaso con terriccio leggermente umido e mantieni un’adeguata umidità fino alla radicazione. Ti consiglio di preparare più talee contemporaneamente, così aumenterai le probabilità di successo.








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